Questo filmato racconta la prima parte della tappa del 12 luglio, con partenza da Fermignano, tra gli applausi e l’entusiasmo di un’intera comunità pronta ad accogliere le grandi protagoniste del ciclismo femminile.
Le atlete affrontano subito un tracciato ricco di fascino e insidie: salite brevi ma impegnative, immerse in paesaggi che parlano di storia, fatica e bellezza autentica.
La corsa tocca Piobbico, poi Apecchio, fino a Serravalle di Carda, in un susseguirsi di tratti nervosi e tecnici che mettono alla prova il ritmo e le gambe.
La prima vera svolta arriva con l’attacco allo strappo secco di Moria, frazione di Cantiano: un muro che può fare già selezione, con pendenze arcigne e un’atmosfera da vera classica di montagna.
Da lì lo sguardo si alza verso la sfida che verrà: Fonte Avellana e poi il Monte Nerone, dove si scriverà il finale epico della tappa.
Questo non è solo un percorso.
È un racconto fatto di strade, fatica e meraviglia.
È il Giro d’Italia Women che attraversa l’anima dell’Appennino.